domenica 6 gennaio 2013

Obbligazione KBC IFIMA-TV Floor 2014, tasso variabile ma con la base.


Ultimamente parecchi lettori hanno cominciato a chiederci, viste le disquisizioni fatte attorno l'inflazione ed i tassi fissi al minimo storico, se fosse il momento di pensare alle obbligazioni a tasso variabile.

Premettendo che comunque, in un portafoglio ben diversificato debbano trovare spazio anche questo tipo di prodotti, dobbiamo comunque ricordare che in una fase in cui i tassi sono ai minimi anche la percentuale di prodotti di questo tipo in portafoglio debba essere poco rilevante.

Questo in quanto le obbligazioni a tasso variabile, spesso e volentieri fanno riferimento per il calcolo della cedola a tassi quali Euribor o Mid swap, tassi che seguono l'andamento del tasso di sconto ufficiale, per cui più è basso questo tasso meno renderanno le obbligazioni imperniate su tali rilevazioni.

Di conseguenza, quasi a paradosso di quanto appena detto, nei momenti in cui i tassi sono ai minimi, questi prodotti soffrono rispetto alle obbligazioni a tasso fisso di una debolezza delle quotazioni.

Per cui non è detto che a volte, il rendimento minimo non possa essere compensato da una quotazione sotto 100, tale da permettere di recuperare, la quasi mancanza di rendimento cedolare, portando il prestito alla sua scadenza naturale e intascando così una rivalutazione del capitale.

In poche parole, possono essere visti come una sorta di Zero Coupon con possibilità di flusso cedolare minimo.

Quest'ultima opportunità era dimostrabile molto chiaramente sino a circa due anni fà, poi le continue iniezioni di danaro sul mercato, hanno portato ad un livellamento verso l'alto delle quotazioni di questi prodotti, appiattendo i rendimenti e annullando di fatti la possibilità di una rivalutazione del capitale.

Non tutte le obbligazioni a tasso variabile sono però basate unicamente, per il calcolo del tasso cedolare, su un unico parametro, ve ne sono alcune, che noi consigliamo, che applicano il meccanismo del cap o del floor.

Il cap (cappello) indica un tasso massimo sopra il quale la cedola non può andare.

Il Floor (base) indica un tasso minimo oltre il quale la cedola non può scendere.

La seconda opzione (floor) è la preferibile, in quanto non vincola il prodotto verso l'alto, ma assicura all'investitore di non scendere mai sotto un tasso prefissato.

Un esempio di questo tipo di prodotto lo troviamo nell'obbligazione bancaria di cui nel titolo.
L'emittente è KBC, un gruppo di bancassicurazione belga, che lavora principalmente per la clientela retail, PMI e Midcap, S&P assegna al gruppo un rating BBB+ Sul lungo termine e A-2 sul breve..

Il suo raggio d'azione odierno si milita al mercato nazionale del Belgio e in alcuni paesi dell'Europa centrale e orientale.

Questo in quanto, l'istituto ha passato un brutto triennio tra il 2008 ed il 2010, arrivando ad incassare 7 miliardi di aiuti pubblici, in cambio ha dovuto ridimensionare il suo business a livello internazionale rimanendo presente solo in 5 paesi dell'Europa dell'Est.

A suo favore va invece ricordato come nel Dicembre scorso KBC ha annunciato la sua intenzione di mantenere un pieno carico di Basilea 3 comune ratio target patrimonio netto del 10% a partire dal 1 ° gennaio 2013., questo dovrebbe rassicurare un poco gli investitori sulla ritrovata salute del gruppo belga.

Ma veniamo ora al prodotto riportato nel titolo, i dati salienti sono :

Denominazione : KBC IFIMA - TV FLOOR 31.03.2014 EUR

Codice ISIN Attribuito : XS0340282739

Ammontare complessivo emesso :1.602.615 euro

Prezzo di emissione : 100

Data di godimento : 31/03/2008
Data di scadenza : 31/03/2014
Minimo contrattabile : 1.000 euro

Modalità rimborso capitale : In un'unica soluzione alla data di scadenza ad un prezzo pari al 100% del valore nominale.

Mercato di contrattazione : EuroTlx

Quotazione minima annua : 88,55

Quotazione massima annua : 102,62

Tasso cedolare : Il titolo corrisponde cedole variabili determinate e pagate con frequenza annuale.

Ogni cedola non potrà essere inferiore a 3.6% del valore nominale su base annua (Floor), il tasso di riferimento per la determinazione della cedola è l'Euribor 6 mesi.

Ultima giornata di contrattazioni 04/01/2013 ha visto scambi per un totale di 2.037.384,8 euro, le quotazioni sono rientrate in un range tra 102,17 e 102,40

La redditività lorda, considerando come prezzo di riferimento 102,45 si ferma ad un 1,57% annuo.

Come potete notare, il titolo si presenta molto liquido, come preannunciato nel post, la sua redditività non lo rende molto allettante, ma purtroppo questo è il problema comune alla maggior parte delle emissioni obbligazionarie presenti oggi sul mercato.

Quello che tenevamo a far capire, è come un titolo a Tasso variabile, possa contenere al suo interno dei meccanismi che ne regolino il tasso cedolare, senza penalizzare più del necessario l'investitore, nei periodi in cui il tasso ufficiale su cui si basa il calcolo della cedola scende ai minimi.

Se questo prodotto non avesse il limite (floor) del 3,6%, ad oggi non renderebbe neppure quell'1,75% lordo, visto che l'Euribor 6 mesi è fermo allo 0,324%, la differenza risulta evidente.

Poi, se proprio vogliamo tornare all'obbligazione portata ad esempio, per onor di cronaca dobbiamo sottolineare, vista la durata residua pari a meno di 15 mesi, come comunque renda poco meno dei CTZ portati in asta il mese scorso con un rendimento pari all'1,88% ma con scadenza settembre 2014.

Mentre l'obbligazione KBC rende più dei BOT a 12 mesi portati in asta il 13 Dicembre scorso, che hanno spuntato un rendimento del 1,46%.

Per cui quel 102, non è una quotazione fuori dalla logica di mercato del momento, poi da qui ad acquistarli ne passa, certo se dovessero calare di un punto percentuale, per chi non ha interesse a parcheggiare danaro in un conto deposito, anche questo strumento potrebbe, visto il breve periodo di investimento, rivelarsi fattibile.

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